Perché si dice “colpo della strega”?
“Colpo della strega” è un’espressione italiana molto diffusa, usata per descrivere un improvviso e acuto mal di schiena. Ma ti sei mai chiesto perché si usi proprio questa metafora legata alle streghe? Scopriamo insieme l’origine storica e il contesto culturale dietro questa curiosa espressione.
L’origine dell’espressione “colpo della strega”
Per comprendere l’origine del modo di dire “colpo della strega”, dobbiamo fare un salto indietro nel tempo, fino al Seicento, un’epoca segnata da superstizioni e dalla famigerata caccia alle streghe. Una delle storie più rilevanti ci porta in Germania, precisamente nella città di Leonberg, dove un’anziana donna di nome Katharine venne accusata di stregoneria.
Secondo una testimonianza, Katharine, passeggiando per le strade del paese, urtò accidentalmente una bambina che portava dei mattoni. La piccola, già affaticata e sofferente, avvertì un forte mal di schiena a causa dell’urto. In un’epoca dominata dalla superstizione, il dolore improvviso fu attribuito a un maleficio della donna anziana, nonostante fosse chiaramente causato dallo sforzo fisico.
Un’altra ipotesi, ancorata nel Medioevo, narra che le streghe, capaci di trasformarsi in bellissime donne, avessero il potere di immobilizzare gli uomini con un maleficio quando questi si inchinavano per baciar loro la mano. Quindi, un dolore acuto alla schiena, simile a quello causato da un sortilegio improvviso, divenne noto come “colpo della strega”.
Entrambe le storie riflettono il contesto storico in cui la superstizione e l’ignoranza avevano un ruolo predominante nella spiegazione di fenomeni inspiegabili o improvvisi. Il “colpo della strega” diventò così un modo per descrivere un dolore acuto e improvviso nella parte bassa della schiena, un sintomo che poteva sembrare, per l’immaginario collettivo dell’epoca, come l’effetto di un sortilegio.
Il significato attuale
Oggi, l’espressione “colpo della strega” è comunemente utilizzata per descrivere un dolore improvviso e acuto nella parte bassa della schiena. La sua origine storica e superstiziosa è ormai un lontano ricordo, ma il termine rimane ancorato nel linguaggio contemporaneo.
Dal punto di vista medico, il “colpo della strega” è associato alla lombalgia acuta, una condizione che colpisce la zona lombare della colonna vertebrale. Questo tipo di dolore può essere causato da diversi fattori, come sforzi fisici improvvisi, posture scorrette o tensioni muscolari. La terminologia popolare “colpo della strega” riflette quindi la natura improvvisa e intensa di questo dolore.
Culturalmente, il termine ha perso la sua connotazione negativa e superstiziosa. Tuttavia, rimane un’espressione colorita per descrivere un’esperienza comune a molte persone. Il suo utilizzo nel linguaggio quotidiano riflette la tendenza umana a utilizzare metafore e simbolismi per descrivere condizioni fisiche o situazioni di vita.
In sintesi, l’espressione “colpo della strega” è un esempio di come antiche credenze e superstizioni possano influenzare il linguaggio moderno. Sebbene l’origine del termine sia radicata in un contesto storico di ignoranza e paura, nella società contemporanea esso è diventato un modo quasi ironico per descrivere un comune disturbo fisico. Questa espressione evidenzia l’evoluzione della lingua e il modo in cui vecchi termini possono acquisire nuovi significati nel tempo.