Perché quando nevica non ci sono fulmini?
Hai mai notato che quando nevica non ci sono fulmini, o che sono estremamente rari? Questo fenomeno, che potrebbe sembrare semplice curiosità meteorologica, nasconde in realtà complessi meccanismi atmosferici e termici. Durante la stagione invernale, la natura sembra seguire regole diverse rispetto ai mesi più caldi, quando temporali con lampi e tuoni sono molto più frequenti. Ma cosa determina questa differenza?
Condizioni Atmosferiche Invernali
Una delle ragioni principali per cui i fulmini sono rari durante le nevicate è legata alla posizione del Sole e al suo impatto sul riscaldamento del suolo. Durante i mesi invernali, il Sole si posiziona più vicino all’orizzonte, portando a giornate brevi e a un minore riscaldamento del terreno. Questa minore quantità di calore non favorisce lo sviluppo di quelle condizioni di instabilità atmosferica necessarie per la formazione di temporali, che sono invece comuni durante i mesi più caldi.
Le nubi di neve, quindi, tendono a non caricarsi elettricamente come avviene per le nubi che generano i temporali estivi. L’assenza di forti correnti ascensionali, indispensabili per la formazione di fulmini, è un altro fattore chiave che contribuisce alla rarità di questi fenomeni luminosi durante le precipitazioni nevose. Inoltre, la neve ha una capacità di isolamento termico maggiore rispetto alla pioggia, contribuendo a mantenere il suolo più freddo e ostacolando la formazione di temporali.
Temporali di Neve: Un Fenomeno Raro
Nonostante i fulmini siano un evento raro in inverno, esiste il fenomeno del temporale di neve, che combina precipitazioni nevose con lampi e tuoni. Questi temporali si verificano a causa del contrasto tra correnti di aria fredda in alta quota e correnti di aria più calda e umida vicino al suolo. Quando queste masse d’aria con temperature diverse si incontrano, possono generare forti correnti convettive che, a loro volta, producono tuoni e fulmini.
Tuttavia, i temporali di neve sono estremamente rari, specialmente in Europa meridionale, poiché la combinazione di fattori necessaria per il loro sviluppo si verifica di rado. Sono più frequenti in alcune aree esposte a correnti d’aria fredda polare, come il Nord Europa, alcune regioni degli Stati Uniti e del Giappone, e tendono a verificarsi più facilmente in tardo autunno e inizio primavera.
Perché i Tuoni Sono Più Attenuati Durante una Nevicata?
Anche quando si verificano fulmini durante una nevicata, i tuoni risultano spesso più attenuati e meno udibili rispetto a quelli associati ai temporali estivi. Questo avviene perché i fiocchi di neve, con la loro struttura porosa e soffice, assorbono parte del suono dei tuoni, rendendoli meno risonanti e difficili da udire a lunga distanza.
In Italia, i temporali di neve sono un’eccezione piuttosto che la regola, verificandosi principalmente sulle coste o in mare aperto, dove l’incontro tra l’aria calda-umida del mare e l’aria fredda proveniente dal nord può creare le condizioni ideali per questi eventi atmosferici così particolari.
In breve, il motivo per cui quando nevica non ci sono fulmini risiede principalmente nelle condizioni atmosferiche e termiche specifiche dei mesi invernali, che non favoriscono la formazione di temporali. Tuttavia, la natura riesce sempre a sorprenderci con la sua capacità di creare fenomeni rari ed eccezionali, come i temporali di neve, dimostrazione dell’infinita varietà e complessità del nostro pianeta.