Il Perché delle Cose

Perché la Piazza Rossa si chiama così?

Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, il nome Piazza Rossa non deriva dal colore rosso degli edifici circostanti, né è collegato all’ideologia comunista. Le origini del nome sono, invece, molto più antiche e affascinanti. La Piazza Rossa deve il suo nome all’aggettivo russo “krasnaja”, che significa sia “rossa” che, anticamente, “bella”. Questo termine era inizialmente usato per descrivere la Cattedrale di San Basilio, uno degli edifici più iconici della piazza, e successivamente si estese a tutta la piazza. Vediamo insieme la storia e le curiosità legate a questo luogo simbolo di Mosca.

Perché la Piazza Rossa si chiama così
Immagine generata con IA

Le Origini del Nome

La parola “krasnaja” nell’antico russo possedeva un duplice significato: indicava sia “rossa” che “bella”. È particolarmente affascinante osservare che, per quanto riguarda il nome della Piazza Rossa, il significato originario di “bella” era quello predominante. Inizialmente, questo aggettivo era utilizzato per riferirsi alla splendida Cattedrale di San Basilio, costruita nel XVI secolo per volere dello zar Ivan il Terribile. La bellezza architettonica di questo edificio, con le sue cupole colorate e le intricate decorazioni, meritava certamente l’appellativo di “bella”.

Con il passare del tempo, il termine “krasnaja” si estese per indicare l’intera piazza. Questo passaggio semantico non è raro nelle lingue, dove parole con significati positivi vengono spesso utilizzate per descrivere più ampiamente ciò che le circonda. Così, la Piazza Rossa non è “rossa” per via del colore dei suoi edifici o per ragioni politiche, ma è “rossa” nel senso di “bella”, un omaggio alla sua maestosità e importanza storica.

Perché Ivan è chiamato “il Terribile”?

La Piazza Rossa Attraverso i Secoli

La Piazza Rossa ha sempre giocato un ruolo centrale nella storia russa. Situata nel cuore di Mosca, adiacente al Cremlino, la piazza è stata il teatro di numerosi eventi storici, celebrazioni e manifestazioni. Durante il periodo sovietico, divenne simbolo del potere comunista, con parate militari imponenti che mostravano la forza dell’Unione Sovietica.

Ma il fascino della piazza va oltre la sua storia politica. È un luogo dove si intrecciano cultura, architettura e tradizione. Oltre alla Cattedrale di San Basilio, la piazza ospita altri edifici di grande rilevanza, come il Museo Storico Statale e il Mausoleo di Lenin. Ogni edificio racconta una parte della complessa storia russa, rendendo la Piazza Rossa non solo un luogo di bellezza architettonica, ma anche un simbolo di memoria storica.

Oggi, la Piazza Rossa è patrimonio mondiale dell’UNESCO e continua a essere una delle destinazioni turistiche più visitate in Russia. I visitatori sono attratti dalla sua bellezza, dalla sua storia e dalla sua atmosfera unica, che combina il fascino del passato con la vitalità del presente. Indipendentemente dalle sue origini precise, il nome “Piazza Rossa” è diventato un simbolo riconosciuto a livello internazionale, evocando immagini di grandezza, storia e bellezza. La piazza rappresenta il cuore di Mosca e della Russia, ed è un luogo immancabile per chiunque visiti il paese.

Per maggiori informazioni sulla Piazza Rossa, puoi visitare il sito dell’UNESCO, che offre una panoramica dettagliata su questo sito patrimonio mondiale dell’umanità. La pagina dedicata alla Piazza Rossa esplora la sua storia, l’importanza culturale e architettonica, nonché il suo significato simbolico nel contesto della storia russa e mondiale. Troverai informazioni su monumenti iconici situati nella piazza, come il Cremlino e la Cattedrale di San Basilio.

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