Perché il Violino è diverso dalla Viola?
Il Violino e la Viola sono due degli strumenti a corda più celebrati e suonati in molti angoli del mondo. Entrambi sono membri distinti della famiglia degli strumenti ad arco, e benché possano apparire simili a prima vista, presentano una serie di differenze e somiglianze che contribuiscono al loro carattere unico. Questo articolo mira a esplorare in dettaglio le differenze e le similitudini tra questi due strumenti affascinanti, fornendo una comprensione più profonda della loro natura e del loro ruolo nel vasto panorama musicale.
Differenze tra Violino e Viola
- Dimensioni: La cassa armonica della viola è più grande, con una lunghezza che varia generalmente tra i 38 e i 43 cm, rispetto ai 35-36 cm del violino. Questa differenza di dimensioni influisce sul timbro e sulla tessitura dello strumento, rendendo la viola un po’ più difficile da maneggiare per i musicisti con mani piccole.
- Timbro: Il timbro della viola è più scuro, ricco e vellutato rispetto al timbro più acuto e penetrante del violino. Questa caratteristica rende la viola particolarmente adatta a esprimere emozioni più profonde e misteriose nella musica.
- Corde: La corda più bassa della viola è il DO, che è una quinta sotto la corda più bassa del violino, il SOL. Per la viola l’ordine è LA-RE-SOL-DO e per il violino l’ordine è MI-LA-RE-SOL. Questa differenza rende il repertorio per la viola distinto da quello del violino, con una risonanza più profonda e scura.
- Spartito: Le parti per viola sono scritte in chiave di contralto, una chiave meno comune rispetto alla chiave di violino utilizzata per il violino.
- Posizione: La posizione per suonare la viola richiede un leggero adattamento della mano sinistra e dell’arco rispetto a quella del violino, a causa delle dimensioni maggiori dello strumento.
- Repertorio: Il repertorio solistico per viola è meno esteso rispetto a quello per violino. Tuttavia, molti compositori hanno scritto opere significative per viola, contribuendo alla sua crescente popolarità.
- Estetica: Le forme e le proporzioni della viola possono variare più ampiamente rispetto a quelle del violino, offrendo una maggiore varietà estetica e sonora.
- Suono: La viola ha un suono più caldo e avvolgente, con una risonanza che tende a riempire lo spazio in modo diverso rispetto al suono più brillante e diretto del violino.
Somiglianze tra Violino e Viola
- Famiglia di strumenti: Entrambi gli strumenti fanno parte della famiglia degli strumenti a corda, condividendo una ricca storia e tradizione.
- Materiali: Sono costruiti utilizzando materiali simili come il legno di abete per la tavola armonica e il legno di acero per il fondo, i fianchi e il manico. Questi materiali contribuiscono alla qualità sonora degli strumenti.
- Struttura: Hanno una struttura molto simile composta da una cassa armonica, quattro corde, un archetto, un manico, una tastiera e dei piroli per l’accordatura.
- Tecnica di suonare: La tecnica base per suonare entrambi gli strumenti è molto simile e permette agli esecutori di produrre una vasta gamma di suoni e di effetti musicali.
- Produzione del suono: Il suono è prodotto strofinando l’archetto sulle corde o pizzicandole. Questo principio di base della produzione del suono è comune a entrambi gli strumenti.
- Accordatura: Entrambi gli strumenti vengono accordati in quinte, con una disposizione delle corde che facilita l’esecuzione di scale e arpeggi.
- Manutenzione: Richiedono una manutenzione e una cura simili per garantire una lunga durata e una buona performance, includendo la pulizia regolare e la sostituzione delle corde.
- Repertorio orchestrale: Entrambi sono strumenti essenziali in un’orchestra, con ruoli complementari che contribuiscono alla ricchezza sonora del complesso musicale.
- Educazione musicale: Sono strumenti centrali nell’educazione musicale, spesso introdotti a giovani musicisti come parte del loro sviluppo musicale.
Il Violino e la Viola, sebbene simili in alcuni aspetti, presentano anche differenze significative. Queste differenze riflettono le loro diverse posizioni nel mondo della musica. Comprendere queste differenze e somiglianze non solo arricchisce la nostra conoscenza di questi strumenti affascinanti, ma ci aiuta a comprendere la ricchezza e la diversità del mondo musicale. Il loro contributo al panorama sonoro è inestimabile, poiché offrono una varietà di colori e timbri che arricchiscono l’esperienza musicale umana.