Perché i mancini sono così pochi?

Nel mondo, i mancini sono pochi, rappresentando circa il 10% della popolazione. Questa minoranza di persone che preferiscono utilizzare la mano sinistra per la maggior parte delle attività ha suscitato curiosità per secoli. Ma perché i mancini sono così pochi?

L’origine della dominanza manuale

La dominanza manuale, cioè la preferenza per l’uso di una mano rispetto all’altra, è un fenomeno complesso. È determinata da una combinazione di genetica, biologia e, probabilmente, anche da fattori culturali.

Il ruolo della genetica

La genetica svolge un ruolo significativo nella determinazione della dominanza manuale. Tuttavia, non esiste un singolo “gene del mancinismo”. Piuttosto, è probabile che un insieme di geni contribuisca a determinare se una persona sarà destrimane o mancina.

Ad esempio, uno studio pubblicato nel 2019 sulla rivista scientifica “Nature” ha identificato quattro regioni del DNA associate alla dominanza manuale. Tuttavia, queste regioni spiegano solo una piccola parte della variabilità della dominanza manuale nella popolazione.

L’influenza biologica

Oltre alla genetica, fattori biologici possono influenzare la dominanza manuale. Ad esempio, alcune ricerche suggeriscono che la lateralizzazione del cervello (la tendenza di ciascun emisfero cerebrale a controllare diverse funzioni) può giocare un ruolo.

Per esempio, la maggior parte delle persone è destrimane e ha l’emisfero sinistro del cervello che controlla la lingua e le attività motorie della mano destra. Tuttavia, tra i mancini, questa distribuzione può variare in modo significativo.

L’influenza culturale sui mancini

Nonostante la genetica e la biologia, la cultura ha un’enorme influenza sulla dominanza manuale. In molte società, ci sono stati, ed in alcuni casi, persistono ancora, pregiudizi nei confronti dei mancini.

In molte culture, la mano sinistra è stata storicamente associata a concetti negativi. Nel mondo occidentale, per esempio, la parola “sinistra” deriva dal latino “sinister”, che significa “maligno” o “sfortunato”.

Questo ha portato a pratiche di incoraggiamento o addirittura forzatura all’uso della mano destra, riducendo il numero apparente di mancini. Ad esempio, fino a pochi decenni fa, in molte scuole si correggeva l’uso della mano sinistra nei bambini.

Adattamento all’ambiente dei mancini

La maggior parte degli strumenti e delle tecnologie sono progettati per gli utilizzatori destri. Questo potrebbe avere portato alcuni mancini a diventare ambidestri o a sviluppare una preferenza per l’uso della mano destra in certi contesti.

Prendiamo ad esempio le forbici. La maggior parte delle forbici è progettata per l’uso con la mano destra, il che può essere scomodo per i mancini. Lo stesso vale per gli strumenti di scrittura, le chitarre, i mouse dei computer e molti altri oggetti di uso quotidiano.

In conclusione, i mancini sono pochi a causa di una combinazione di fattori genetici, biologici e culturali. Nonostante la loro rarità, la diversità della dominanza manuale rappresenta un aspetto affascinante dell’umanità e continua a stimolare la ricerca e il dibattito.