• Perché si dice “colpo della strega”
    Il Perché si Dice

    Perché si dice “colpo della strega”?

    “Colpo della strega” è un’espressione italiana molto diffusa, usata per descrivere un improvviso e acuto mal di schiena. Ma ti sei mai chiesto perché si usi proprio questa metafora legata alle streghe? Scopriamo insieme l’origine storica e il contesto culturale dietro questa curiosa espressione. L’origine dell’espressione “colpo della strega” Per comprendere l’origine del modo di dire “colpo della strega”, dobbiamo fare un salto indietro nel tempo, fino al Seicento, un’epoca segnata da superstizioni e dalla famigerata caccia alle streghe. Una delle storie più rilevanti ci porta in Germania, precisamente nella città di Leonberg, dove un’anziana donna di nome Katharine venne accusata di stregoneria. Secondo una testimonianza, Katharine, passeggiando per le…

  • Perché si dice “mostro sacro”
    Il Perché si Dice

    Perché si dice “mostro sacro”?

    L’espressione “mostro sacro” ha attraversato decenni, evocando immagini di personaggi e istituzioni imponenti e rispettati, la cui influenza e prestigio permangono nonostante il passare del tempo. Spesso associata a figure che, pur avendo superato il loro apice, continuano a detenere un’autorità incontestabile, questa locuzione risveglia curiosità e ammirazione. Ma da dove proviene questa espressione così carica di storia e significato? L’origine dell’espressione “mostro sacro” L’origine di “mostro sacro” risale al mondo del teatro e della letteratura, attribuita specificamente a Jean Cocteau, un influente scrittore francese. La sua commedia “Les Monstres sacrés”, rappresentata per la prima volta nel 1940, non solo ha dato il nome a questa espressione, ma ha anche…

  • Perché si dice “la solita solfa”
    Il Perché si Dice

    Perché si dice “la solita solfa”?

    Quante volte ci siamo trovati ad ascoltare un discorso ripetitivo, sentendoci dire “è sempre la solita solfa“? Questa espressione, così comune nel linguaggio di tutti i giorni, ha radici sorprendentemente musicali e racconta una storia che lega l’arte alla vita quotidiana. Usata per indicare situazioni monotone, ripetitive oppure discorsi che abbiamo sentito mille volte, “la solita solfa” è un modo di dire che ha acquisito un significato figurato ben distinto dalla sua origine. Ma da dove proviene e come ha ottenuto questo particolare significato? L’origine dell’espressione “la solita solfa” L’origine di “la solita solfa” ci porta direttamente nel mondo della musica. In particolare, deriva dal solfeggio, l’antica pratica dell’apprendimento musicale…

  • Perché si dice “darsi ai bagordi”
    Il Perché si Dice

    Perché si dice “darsi ai bagordi”?

    “Darsi ai bagordi“, un’espressione che evoca immagini di festeggiamenti e divertimenti sfrenati, ha una storia affascinante che affonda le sue radici nel Medioevo. Questo modo di dire, usato per descrivere la gioia e la celebrazione senza freni, trae origine da pratiche cavalleresche e si è evoluto nel tempo acquisendo un significato che va oltre il suo contesto originale. Ma qual è la storia dietro questa locuzione e come è cambiato il suo significato nel corso dei secoli? L’origine dell’espressione “darsi ai bagordi” L’origine di “darsi ai bagordi” ci riporta al Medioevo, un’epoca di tornei cavallereschi e festeggiamenti sontuosi. La parola “bagordo” deriva dal provenzale “bagordar”, che letteralmente significa “giostrare”. Inizialmente,…

  • Perché si dice “ridere a crepapelle”
    Il Perché si Dice

    Perché si dice “ridere a crepapelle”?

    Chi non ha mai provato la gioia contagiosa di un riso incontenibile, quel “ridere a crepapelle” che sembra non avere fine? Questa espressione così vivace e colorata fa parte del ricco repertorio della lingua italiana e ha una storia affascinante che merita di essere raccontata. L’origine dell’espressione “ridere a crepapelle” L’origine di “ridere a crepapelle” ci porta indietro nel tempo, precisamente alla fine del XIX secolo, e ci immerge nell’universo narrativo di Carlo Lorenzini, meglio conosciuto come Carlo Collodi. Questo grande scrittore, famoso soprattutto per il suo “Le avventure di Pinocchio”, ci regala l’episodio chiave da cui nasce questa espressione. Nel romanzo, al capitolo 20, assistiamo a una scena esilarante:…

  • Perché si dice “fare il portoghese”
    Il Perché si Dice

    Perché si dice “fare il portoghese”?

    “Fare il portoghese” è un’espressione idiomatica italiana che significa usufruire di un servizio senza pagarlo, come ad esempio entrare a uno spettacolo senza biglietto o viaggiare sui mezzi pubblici senza titolo di viaggio. Questo modo di dire ha una storia affascinante che risale al XVIII secolo, raccontando un episodio di astuzia e inganno nella città di Roma. Ma come è nata questa espressione e cosa simboleggia? L’origine dell’espressione “fare il portoghese” L’origine di “fare il portoghese” si ricollega a un evento storico avvenuto a Roma. Secondo una versione diffusa, l’ambasciatore del Portogallo presso lo Stato Pontificio, nel XVIII secolo, invitò i connazionali residenti a Roma a assistere gratuitamente a uno…

  • Perché si dice “asilo Mariuccia”
    Il Perché si Dice

    Perché si dice “asilo Mariuccia”?

    L’espressione “asilo Mariuccia” si colloca all’interno del ricco repertorio di modi di dire della lingua italiana. Utilizzato in modo colloquiale, questo modo di dire si riferisce a comportamenti sciocchi o infantili. La sua origine è intrinsecamente legata alla cultura e alla storia di Milano, offrendo uno spaccato della tradizione locale e dell’evoluzione del linguaggio popolare. L’origine dell’espressione “asilo Mariuccia” “Asilo Mariuccia” trae origine da un famoso equivoco legato all’omonima istituzione milanese. Contrariamente a quanto suggerisce il nome, “asilo Mariuccia” non è una scuola materna, ma un’istituzione storica di Milano che da oltre un secolo si dedica all’assistenza di minori abbandonati o in difficoltà. La popolarità e la notorietà dell’istituzione hanno…

  • Perché si dice “parlare a braccio”
    Il Perché si Dice

    Perché si dice “parlare a braccio”?

    Nella ricca tradizione linguistica italiana, l’espressione “parlare a braccio” gioca un ruolo interessante. Letteralmente, significa parlare senza un testo scritto, improvvisando e senza preparazione, un modo di esprimersi che affonda le sue radici in una pratica antica e curiosa. L’origine dell’espressione “parlare a braccio” L’origine dell’espressione ci porta indietro nel tempo, quando il braccio, oltre ad essere una parte del corpo, era anche un’unità di misura. Questa misura non era standardizzata e variava leggermente a seconda della regione in Italia. Il braccio, perciò, indicava una lunghezza approssimativa e non precisa​​. L’espressione si riferisce a un oratore o a un attore che improvvisano, utilizzando il proprio braccio come se fosse un…

  • Perché si dice “asino di Buridano”
    Il Perché si Dice

    Perché si dice “asino di Buridano”?

    L’espressione “asino di Buridano” è uno dei modi di dire più suggestivi e riflessivi della lingua italiana, utilizzata per descrivere una situazione di indecisione estrema. Questo modo di dire ci porta indietro nel tempo, all’epoca medievale, e ci introduce a un contesto filosofico intrigante. L’origine dell’espressione “asino di Buridano” L’origine di “asino di Buridano” si collega al filosofo francese Jean Buridan (1300-1358), rettore dell’Università di Parigi. Il modo di dire è nato dall’ironia dei suoi detrattori e si basa su un paradosso filosofico. Secondo questo paradosso, un asino posto esattamente a metà strada tra un secchio d’acqua e un mucchio di fieno, entrambi egualmente attraenti e alla stessa distanza, morirebbe…

  • Perché si dice “far ridere i polli”
    Il Perché si Dice

    Perché si dice “far ridere i polli”?

    Hai mai sentito qualcuno usare l’espressione “far ridere i polli” e ti sei chiesto da dove provenga? Questa frase è un esempio classico del colorito linguaggio italiano, usata per descrivere situazioni o comportamenti estremamente ridicoli. Nel contesto popolare, il pollo è spesso considerato un animale goffo e non particolarmente intelligente, rendendo l’idea di farlo ridere ancora più assurda. L’espressione guadagna il suo effetto comico proprio da questa esagerazione: se persino un pollo, che non può ridere, trova qualcosa di divertente, allora deve essere veramente qualcosa di sciocco! L’origine dell’espressione “far ridere i polli” Esplorando le origini di “far ridere i polli”, ci immergiamo in una tradizione linguistica ricca di simbolismi.…